Il cambiamento
Poi, saranno passati sì o no tre minuti e me la portarono.
«Ecco, tenga!» – esclamò la caposala di fretta ché c’era un’altra puerpera nella stanza accanto pronta a dare alla luce la sua di creatura.
«Io? Devo prenderla io in braccio?» – risposi ancora mezzo rincitrullito dall’incredibile notte trascorsa in ospedale ed estasiato dal miracolo della vita nascente al quale avevo assistito.
«Certo! Lei è il papà!» – mi sorrise.
Quelle quattro parole, “Lei è il papà”, mentre stringevo il fagottino tra le mie braccia e sorridevo a mia moglie ancora alle prese con gli ultimi dettagli del parto, furono l’annuncio di un cambiamento che per quanto tu ti sia preparato per quelle lunghe (e contemporaneamente corte!) 40 settimane è letteralmente istantaneo.
In quel preciso istante non so nemmeno se ti renda pienamente conto di quello che ti sta per accadere: nulla sarà più come prima, tutto da quel momento in poi cambierà anche quando non ti sembra.
Per sempre.
Cambieranno le tue abitudini di vita con le giornate che saranno scandite dai bisogni di qualcun altro e non dai tuoi: sarai tu ad adattarti, mica l’altro.
Cambieranno i tuoi ritmi circadiani, scoprendo che si può anche dormire per due ore piene a notte per 1000 giorni e riuscire a sopravvivere! E quando persino hai l’occasione di poter dormire di più perché qualche santo protettore se l’è portata via per un “pigiama party” ecco che scopri che nemmeno è così semplice dormire quando non senti più la sua presenza in casa e il suo respiro nella stanza accanto oppure se non vai a rassicurarti che la coperta l’abbia tenuta addosso e non fatta volare via!
Cambieranno i tuoi pensieri: se prima avevi come stella polare cosa fare il successivo fine settimana improvvisamente nella mente si accumulano tante di quelle cose da non riuscirle nemmeno a contare. La scuola, lo sport, i compiti: ogni sua attività sarà prioritaria e tu dovrai imparare a ritagliare spazio per te e per la coppia, e non sempre lo slot temporale è disponibile quando vuoi tu!
Cambieranno le tue preoccupazioni: non dovrai occuparti più soltanto di te e al più dell’adulto con il quale hai deciso di dividere la tua vita, ma dovrai (e dovrete) “scegliere” per qualcuno che non ha potere di scelta.
Semplicemente cambierà tutto e tutta la tua vita.
Istantaneamente.
Oggi sono sette anni che quel cambiamento, cercato e voluto, è arrivato in mezzo a noi e si scopre ogni giorno di più che lo si ama come non si potrebbe mai amare altro nella vita: un cambiamento che molto più di quello che osiamo ammettere è anche spossante, assorbe ogni energia che il tuo corpo e la tua mente riescono a immagazzinare, ma che senza di esso non potresti nemmeno più respirare.