Per amore del cloro
Poi lo scorso luglio nel centro sportivo dove nuoto mi comunicano che per la stagione che stava per iniziare si sarebbe formata la squadra masters. Finalmente! Inizialmente continuai con il solito orario mattutino, tuffandomi alle sette del mattino e allenandomi con la squadra soltanto il mercoledì sera. Ma il bello di questo sport, che molti considerano individuale soltanto perché si gareggia da soli (salvo le staffette ovviamente!), è che quando si costruisce un team, quando con le persone che faticano da morire come te si instaura un bel rapporto, divertente e costruttivo, allora non puoi fare a meno di nuotare insieme e il nuoto – magicamente – diventa un vero sport di squadra.
Domenica abbiamo partecipato all’ultimo meeting stagionale e ci siamo divertiti come ragazzini, riscoprendo il gusto di gareggiare a quest’età non tanto per raggiungere chissà quale risultato (spesso improponibile) ma soprattutto per il piacere di stare insieme, fare fracasso, ridere di cuore di noi stessi, applaudirci e incitarci come se stessimo disputando i nostri personalissimi giochi olimpici.
Risultati sportivi ce ne sono stati durante questa stagione e naturalmente ne andiamo fieri: la cosa che però più mi rimarrà dentro è stata la voglia matta di stare in vasca. Anche in quelle serate fredde d’inverno, quando non hai voglia di andare fuori casa e fatichi a immaginare i soliti tre chilometri di bracciate, l’incantesimo dell’acqua si manifestava in tutto il suo splendore al primo tuffo, alla prima virata, alla prima “prova gara”.
Ed è in quei momenti che capisci quanto valgono quei sacrifici, quelle albe ghiacciate in moto, quelle sere gelide di gennaio che preghi soltanto che non ti venga un colpo all’uscita dall’impianto, quelle ore sottratte alla tua bambina che spesso andava a dormire prima del tuo rientro a casa.
Tutto per amore del cloro, per una passione alla quale dai molto ma che a sua volta ti restituisce tanto: fisicamente, facendoti sentire meno la fatica di una dieta “permanente”, e umanamente, consentendoti di incontrare e conoscere persone con le quali è piacevole trascorrere una parte della giornata.
La stagione volge ormai al termine, qualche altra sessione di allenamento e poi si riprenderà a settembre ancora più determinati a divertirci e a migliorarci perché il bello del Nuoto Master è proprio questo: dei tuoi risultati non gliene può fregare di meno a nessuno che non sia tu. Ma proprio quando li ottieni avverti una soddisfazione speciale, il coronamento di un lavoro continuo che settimana dopo settimana ti porta a sentirti padrone del mondo, del tuo mondo, fatto di bracciate, pinnate, virate, esercizi, scatti, tempi.