Lodi e t’imbrodi
Il Catania è tornato alla vittoria contro un rivale diretto, il Bologna.
Ma commentare la prima giornata del campionato, giocato per l’Epifania, non è possibile senza prima rendere omaggio a un grande del calcio mondiale che ci ha lasciato: Eusebio, la pantera nera. Ovviamente non l’ho mai visto giocare ma da divoratore di figurine Panini, di statistiche calcistiche e di Albo d’Oro di coppe e coppette, so chi è stato e cosa è stato il suo Benfica.
Ieri il giro di campo della salma a Lisbona era da brividi. Che la terra ti sia lieve, Pantera Nera.
Torniamo ai nostri campi: i miei eroi in maglia rossazzurra finalmente si sono ricordati di essere in serie A e vincono meritatamente la partita, almeno così mi dice l’amico Roberto che l’ha vista in TV! Io sono stato impegnato con un compito molto delicato: la ricerca della Befana, fortunatamente trovata a Piazza Navona! Nel Catania è tornato Lodi, dopo la parentesi genoana. Un giorno Nino Pulvirenti spiegherà la sagacia della sua cessione.
La giornata di campionato ha visto la Juventus salutare tutti: ci attende un’altra primavera da contabili. Trentadue scudetti sul campo, trenta sulla maglia, dodici quelli non rubati secondo mezza Italia …
Il Milan si ricorda di essere il Milan e nel match per non retrocedere batte l’Atalanta con un grande Kakà. Un giorno Galliani ci racconterà perché lo lasciò andare a Madrid sprecando anni!
Per il resto il Verona vince a Udine mentre la Nazionale Italiana ha rischiato di perdere Giuseppe Rossi, ancora una volta infortunato alla vigilia di una competizione importante.
L’Inter dell’amico Antonio Romeo ha fatto visita nella Capitale e ha trovato una bella calza piena di carbone e un divario enorme dalla vetta della classifica. Il Napoli ha accorciato le distanze dalla Roma, mentre con la sconfitta a Firenze del Livorno la squadra della città dell’Accademia Navale viene raggiunta dal Catania in una zona retrocessione che include persino la Samp.
Il nostro massimo campionato comincia a non essere più interessante per lo scudetto mentre per i piazzamenti sembra aperto.
A volte mi chiedo se non sia il caso di far giocare un bel campionato europeo ai club più ricchi. E noi invece ci giochiamo in provincia lo scudetto dei campanili.
