Derby di Natale!!
Il 2013 calcistico si chiude con la Juve in testa; i bianconeri hanno un vantaggio abbastanza netto sulla Roma, che ha pagato forse più del previsto l’assenza di Totti. In cambio, però, per la gioia del mio fantacalcio, è tornato in pieno servizio Destro, di nuovo in gol contro il derelitto Catania del mio amico Vincenzo. Non mi pare che la retrocessione in panchina di Andujar abbia dato gli esiti sperati, anzi! Il Catania sembra, ahimè, destinato alla serie B; mi sembra che soffra della sindrome della provinciale che l’anno prima andava bene. Capita spesso, infatti, che la migliore della provinciali retroceda l’anno successivo. Al posto del Verona, ormai non più una sorpresa, farei tutti gli scongiuri per la prossima stagione. Tornando alla Juve, la sua vittoria a Bergamo ormai è consuetudine; l’anno prossimo si potrebbe pensare di assegnare i tre punti ai bianconeri senza nemmeno farli scomodare. La Juventus, grande in Italia, ha però mostrato tutti i suoi limiti in Europa, riuscendo a farsi eliminare in un girone più che abbordabile. I maligni direbbero che in Europa gli arbitri risentono meno del fascino della vecchia signora; bisogna però ammettere che Tevez e Llorente stanno andando meglio del previsto, e che il centrocampo (secondo Massimo Mauro il più forte d’Europa, giudizio che si può considerare la spiegazione dell’espressione “prostituzione intellettuale“) in Italia fa la differenza. Il Napoli, reduce dalla vittoria con l’Inter, ha perso due punti a Cagliari, ma può lamentarsi per l’annullamento per fuorigioco, a mio parere passivo, di quello che sarebbe stato il gol vittoria.
E veniamo al derby, visto dal solito divano: ero pessimista, perché temevo un po’ la voglia di recupero del Milan, in netto ritardo in classifica, e la voglia di rifarsi delle sconfitte recenti nei derby. L’Inter è partita benino, ma subito il Milan ha preso in mano la partita. Clamorosa l’occasione di Poli, su uscita incerta di Handanovic, che da qualche partita sembra davvero in difficoltà. Comunque un derby complessivamente brutto, con numerosi errori da ambo le parti. Mazzarri non vuole sbilanciare la squadra, dopo i numerosi contropiedi presi a Napoli, e quindi l’Inter non riesce a proporsi in modo efficace in attacco, dove il povero Palacio, unica punta, viene supportato solo dalle proiezioni offensive di Nagatomo e Guarin. Il colombiano, di cui si vocifera l’imminente cessione al Chelsea, ha fatto una gran partita: sui blog interisti si discute molto sull’opportunità di questa cessione. Guarin è tatticamente molto difficile da gestire, ma è anche vero che ha una potenza micidiale, ed è uno dei pochi giocatori nerazzurri in grado di “spaccare” la partita. Sulla sua eventuale partenza, la mia valutazione è legata all’eventuale sostituto. Partisse Guarin e arrivasse Mascherano, sono d’accordo; se invece arrivasse Lavezzi, rimarrei perplesso.. Tornando alla partita, mi pare che l’arbitro Mazzoleni si sia mostrato molto in confusione. L’episodio più controverso è accaduto alla fine del primo tempo, con un intervento nettamente falloso di Zapata su Palacio, ma Mazzoleni non concede il sacrosanto rigore. Nel secondo tempo si evidenzia un calo fisico evidente del Milan, con l’Inter che specie verso la fine ha una netta supremazia. Il gol arriva da un assist di Guarin per Palacio, che indovina un fantastico colpo di tacco che spiazza Abbiati. Da notare due cose: il ritorno in campo di “15 botte” Icardi, e Nagatomo che indossa dopo le uscite di Zanetti e Cambiasso la fascia di capitano.
Buon Natale e Buon 2014 a tutti!!!!!!
Anche il responsabile della bancarella, a Trentamila Piedi sopra lo Stivale, si aggiunge all’amico interista nell’augurio di Buone Feste. Che quello che verrà sia l’Anno per ciascuno di noi!
A presto
Vincenzo A. Pistorio