Quarta giornata, quarta stazione
Federico Balzaretti è veramente un uomo fortunato. Non soltanto è sposato con una donna bellissima e bravissima, non solo gioca in Nazionale ereditando la fascia che fu di Cabrini e Maldini ma si è persino tolto la soddisfazione di segnare il primo dei due gol con i quali la Roma ha steso la Lazio, nel primo derby dopo la finale di Coppa Italia del maggio scorso.
Il campionato di Serie A registra – per la prima volta dopo tanto tempo – la Terronia davanti la Polentonia e per noi abitanti del vecchio Regno delle Due Sicilie e del vecchio Stato Pontificio sono soddisfazioni!
I complimenti sinceri vanno a Mazzarri che è entrato soltanto in estate ad Appiano Gentile e ha trasformato l’Inter in maniera esemplare, giocando persino a tennis contro il povero Sassuolo.
Il Napoli distrugge il Milan del Cavaliere e – come dice un mio amico su Facebook – siamo tutti in attesa di un videomessaggio di Allegri nel quale accusi tutti il sistema sportivo italiano!
La Vecchia Signora vince di rabbia contro il Verona e si vede finalmente Tevez. Montella continua a stupire con la sua Fiorentina, per il resto normale giornata di campionato, senza troppe sorprese.
Ah, dimenticavo: se qualcuno mi trova la squadra di Maran, persa nei festeggiamenti dello scorso anno o in qualche pampa argentina, farebbe cosa gradita a noi rosso-azzurri.