Te la do io la sagra
Se il ragioniere Giuseppe Piero Grillo ogni tanto scendesse dal suo trono di tribuno della rete, cambiasse meta di vacanze e venisse con noi comuni mortali a mangiare una piadina con il prosciutto in una qualunque sagra del centro Italia, oppure un bel panino con il pesce spada nello splendido borgo marinaro di Torre Archirafi di Riposto, oppure una bella polenta nel profondo nord del Paese, anziché abbeverarsi nei costosi bar della Costa Smeralda; se il capo del Movimento Cinque Stelle ogni tanto facesse anche lui l’esperienza che migliaia di suoi connazionali fanno, compresi gli attivisti pentastellati, e si mettesse a fare il volontario ai punti ristoro delle proprie iniziative elettorali anziché mettere alla berlina chi – Pierluigi Bersani – l’ha fatto in passato; ecco se Beppe Grillo facesse tutto questo magari non si esporrebbe alla colossale figura di sterco alla quale si è esposto con questo post. Ha risposto a tono il PD stesso, specificando che l’IVA – che viene regolarmente pagata comprando le famose salsicce da cucinare – viene regolarmente pagata all’acquisto e nemmeno è possibile scaricarla.
Si sarebbe accorto – frequentando qualche iniziativa popolare e paesana dello stesso Paese che pretende di governare in forza dell’investitura divina della rete – che in nessuna di queste sagre si raccoglie l’IVA o si fanno profitti. Ora poiché non credo che la Guardia di Finanza, l’Agenzia delle Entrate e tutte le forze di polizia di questo Paese siano cieche di fronte al proliferare di sagre, festini, festival, palii, che rallegrano le serate di noi comuni mortali mentre Egli verga i suoi dictat dal Sacro Blog oppure sollazza al caldo del più costoso mare d’Italia (e forse del Mediterraneo), ho l’impressione che se questi sono gli argomenti contro il PD – vero nemico di Grillo come già da tempo su questo blog si è scritto – allora siamo proprio alla frutta di questo Movimento.
Naturalmente aspettiamo domani e vedremo chi sarà il prossimo obiettivo! Manca soltanto Papa Francesco e li ha attaccati tutti!
