Mezzo problema
Ammesso e non concesso che sia serio per le istituzioni che dopo venti anni si cambi idea e si dichiari ineleggibile Silvio Berlusconi in forza della famosa norma sulle concessioni, e saremmo tutti molto lieti del fatto che egli non possa più sedere in Parlamento, si risolverebbe soltanto mezzo problema, perché tecnicamente – senza una seria riforma della legge sui conflitti di interesse – potrebbe comunque presiedere un Governo.
Forse sarebbe meglio, dopo aver parlato e discusso a dismisura delle indennità di ministri, parlamentari, consiglieri regionali e rimborsi elettorali, cominciare scriverla questa benedettissima legge sul conflitto di interessi. Altrimenti paradossalmente in futuro potremmo anche avere il Cavaliere che non siede in Parlamento ma può tranquillamente governare da Palazzo Chigi.
E non so cosa sia peggio.