Le Cazzarie: se anche la matematica diventa un’opinione
Ma veramente siamo stati una settimana a discutere della gente che aveva scelto in rete il proprio Presidente della Repubblica? O piuttosto è stata l’ennesima trovata pubblicitaria di due bravissimi venditori di fumo a mezzo internet, che avranno visto il loro fatturato crescere, a furia di quante visite sono state fatte sul loro principale blog?
Veramente siamo stati dietro a questa grandissima bufala mediatica (applauso per il successo!) che è servita soltanto per poter gridare al golpe per l’elezione di quel galantuomo di Giorgio Napolitano?
No, perché stiamo parlando di nemmeno 50 mila aventi diritto (in forza di una bolla semi-papale, evidentemente), dei quali il 40% si è astenuto (senza che dovesse alzare il culo – sorry! – dalla sedia!), e il candidato che ha ottenuto più voti, Milena Gabanelli, non è nemmeno arrivato a 6.000 clic!
Giusto per dare un’idea di quello del quale stiamo parlando: alle primarie per il Campidoglio di domenica 7 aprile hanno votato oltre 100 mila persone.
Ora che io sia fra quelli che sono stati presi in giro, poco importa. Fesso io che ho seguito i grillini in questo gioco che hanno ritenuto opportuno fare sulla pelle del Paese, portando la loro metodologia di lotta addirittura nella scelta del Presidente della Repubblica.
Ma di fronte a numeri così miseri e poco rappresentativi non tanto del corpo elettorale ma della stessa rete, non sentono Grillo, Casaleggio e tutti i parlamentari il bisogno impellente di chiedere scusa al Prof. Stefano Rodotà per aver trascinato il suo illustre nome, quasi come unto dalla gente, in una buffonata simile soltanto per far schiantare il Partito Democratico?
Ricordo infine sommessamente che le primarie del centrosinistra, a novembre, videro la partecipazione di oltre tre milioni di persone e Beppe Grillo le apostrofò sprezzantemente come Buffonarie!
Ora se quelle erano buffonarie e servivano per nominare il proprio candidato a Palazzo Chigi, queste qui che si proponevano addirittura l’elezione della più alta carica dello Stato come le dobbiamo chiamare?
Veramente si potrebbero offendere i permalosi cittadini a cinque stelle se osassimo definirle delle Cazzarie, dato che sono state proposte e organizzate da due cazzari professionisti?