Il #M5S e lo Stocazzo Quotidiano

Francamente comincio un tantino a innervosirmi con questi giornalisti tromboni del Fatto Quotidiano, da Flores a Travaglio, da Colombo allo stesso Padellaro: hanno pompato per due anni un movimento, accarezzando il non-capo come si fa con un peluche.

Hanno fomentato per primi la novità pentastellata e adesso si meravigliano del fatto che in Parlamento ci sono andati dei cloni di Beppe Grillo che non sono nemmeno bravi come attori?

Oggi è il turno di Andrea Scanzi che si cimenta nello scrivere cinque errori dei parlamentari grillini, salvando naturalmente il loro capo come se questi deputati e senatori avessero una scelta.

Per carità in larga parte condivisibile il post, ma chiederei a Scanzi se avessi la possibilità: ma dov’eravate quando gli altri giornali si ponevano le questioni del populismo e della demagogia fra i grillini?

E soprattutto: dopo aver pompato l’ex comico genovese fino all’inverosimile, tanto da rendervi di fatto equivalenti ad Alessandro Sallusti e al suo Giornale, adesso cosa accade? Strizza di ritrovarvi B. fra i piedi?

Se accadrà, come penso accada se si rivota col porcellum, la colpa sarà non solo di Grillo e del Movimento Cinque Stelle. Sarà certo del PD che vince ma non vince le elezioni.

Ma sapete una cosa: sarà anche la vostra, di quelli saccentoni come voi che pensano sempre di essere dalla parte della ragione, di quelli che pensano che sono sempre i puri di cuore e gli altri sono sempre feccia.

Sarà anche colpa vostra perché avete consentito – con complicità – che un capo di un movimento prendesse per i fondelli oltre la metà degli elettori italiani senza mai alzare una penna e vergare un commento degno di questo nome.

E dato che vi credete “stocazzo” l’unico modo per commentare il post di Scanzi è sticazzi.