Ripasso Costituzionale
In attesa che qualche illustre collega, laureato possibilmente in Legge, riesca a spiegare i minimi rudimenti di Diritto Costituzionale al sig. Giuseppe Piero Grillo detto Beppe, al sig. Gianroberto Casaleggio della Casaleggio & Associati (un’azienda a scopo di lucro, per chi se lo fosse dimenticato, e non una confraternita di suore immacolate scalze), ai neo parlamentari del Movimento Cinque Stelle, agli attivisti, ai simpatizzanti e a tutti coloro, tra cui un grande numero di amici e colleghi carissimi, elettori della neonata formazione parlamentare, questo blog, per quel poco che vale essendo letto da quattro (a)mici in giro per il mondo, non si occuperà più delle boutade che il dio della rete Casaleggio e il guru di Nervi ci propinano ogni giorno che il Creatore manda su questa Terra!
Poiché il più scemo è ingegnere (una delle poche cose – da scemo laureato in Ingegneria Elettronica – sulle quali sono totalmente d’accordo con Grillo) sono confidente che le tantissime teste pensanti, molto più elastiche degli scemi suddetti, riescano a comprendere perfettamente la Costituzione della Repubblica Italiana. Ed a rispettarla, meglio di coloro che hanno la pretesa di voler cacciare.
Da scemo faccio troppa fatica a comprendere quale sia l’interesse generale perseguito da Grillo e i suoi e francamente nemmeno tanto l’interesse particolare, oltre ad un eventuale ritorno alle urne, sperando nel sempre peggio, così da ottenere la maggioranza dei consensi.
Per questi argomenti ci si risente dopo la convocazione delle nuove Camere.
p.s. stendiamo un velo pietoso sull’intervista di Federico Pizzarotti a Lucia Annunziata: aver ottenuto voti, con la facile promessa di non realizzare l’inceneritore e poi non poterla mantenere, meriterebbe le dimissioni immediate della prima giunta grillina in un capoluogo di provincia. Ma credo che anche per il Movimento l’istituto delle dimissioni sia estraneo al loro sentire.