La festa più bella
Non so se sia stata una coincidenza o forse è una sorta di energia astrale, sta di fatto che nel corso di questo 2012 ormai prossimo alla conclusione ho avuto la fortuna di conoscere, virtualmente, due persone.
Uno è un personaggio molto famoso, giornalista, scrittore e grande appassionato di calcio; l’altra è una giovane donna che segue questo blog, molto arguta ed intelligente e con la quale spesso c’è una forte sintonia di vedute.
Ho scoperto, recentemente, che entrambe queste persone avevano vissuto più o meno analoghi “dolori” che avevo passato io quando ho perduto mia mamma.
E con entrambe le persone ho scoperto cose in comune, dalla geografia alla politica, dallo sport alla famiglia.
Quasi come se noi orfani diventassimo poi come membri di un club!
Ecco, oggi è il Giorno del Ringraziamento (negli Stati Uniti e grazie alla megalomania stelle e strisce molto più famoso di quello canadese già trascorso ad ottobre) e come dice Vittorio Zucconi è forse la festa più bella (magari per i tacchini no!), perché non ci sono regali da scartare, alberi da addobbare ma soltanto famiglie da riunire.
Ecco ricordando le feste del ringraziamento, di quando i miei amici italo-americani trasformavano il nostro palazzo alla periferia di Catania in un sobborgo stelle e strisce, vorrei ringraziare anche io per aver avuto la possibilità di conoscere questi due nuovi amici.