Meglio un blog
Antonio Ingroia è un bravo magistrato. È stato allievo di Paolo Borsellino, ha fatto della lotta alla mafia la sua missione di vita.
Ha difeso la Costituzione anche attirandosi le ire dell’allora forte maggioranza di centrodestra, definendosi un Partigiano della Costituzione, cosa che dovrebbe essere fortemente normale in tutta la classe politica di un paese civile.
Ora premesso tutto ciò mi chiedo: non poteva aprirsi un blog personale, su questa piattaforma, su blogger, su qualunque altro portale indipendente anziché scrivere il proprio Diario dal Guatemala su Il Fatto Quotidiano? Non avrebbe comunque dato prova di maggior indipendenza scrivendo per se stesso e non per un ben determinato editore?