Dieci anni fa era ora di comunicare meglio!

Notavo che proprio dieci anni fa, come in questa settimana, accettavo l’incentivo all’esodo, versione preistorica ed ipocrita del licenziamento per motivi economici, affinché mi togliessi dalle scatole e fossi un problema in meno da risolvere in seno a Ipse 2000, il futuro – all’epoca – delle telecomunicazioni!

Bella azienda Ipse 2000, bella realtà, mensa (pardon, Ristorante Aziendale) ottima, stupendi commercials mai trasmessi ….

Sono trascorsi dieci anni e l’industria delle telecomunicazioni in Italia mi sembra sempre la stessa, se non peggiorata. Per due operatori mobili tradizionali morti, Blu e Ipse, ne sono nati non so quanti virtuali. Urrà!!!

Ma quali sono i benefici portati in termini di riduzione dei costi, grazie all’ipotetica concorrenza, e soprattutto in termini di posti di lavoro?

Forse sarò io che porto sfiga, dato che le due aziende TLC dove ho lavorato hanno chiuso entrambe, anche se osservo bene noto che sono moltissime le realtà che hanno dovuto soffrire ristrutturazioni, riduzioni, licenziamenti …

Mah, misteri del capitalismo.

Dieci anni fa come ora ricordo che mi sentii come sollevato da non dover più frequentare quello stillicidio di emozioni negative che era diventata la quotidiana condivisione, con i colleghi, dell’angoscia della possibile perdita del posto di lavoro. Io ormai l’avevo perduto!

Non mi persi d’animo, cominciai a rimettermi alla ricerca di un qualunque lavoro e mi misi a studiare … spagnolo!

E così dopo due mesi andai a trovare gli amici argentini che avevo conosciuto soltanto via e-mail, amici di penna, si sarebbe detto una volta! Penso che la sensazione di liberazione provata nel settembre del 2002 difficilmente la riproverò, nemmeno quando – fra trent’anni circa – potrò (forse) andare in pensione.

Non avevo la più pallida idea di quello che mi sarebbe capitato eppure sentivo che qualcosa l’avrei trovato.

Oggi, dieci anni dopo, dieci anni in più sul groppone, moglie e figlia a carico, avrei la stessa forza per decidere di interrompere la negatività che mi circondava ogni giorno e fare il balzo verso l’ignoto e riporre fiducia nel futuro?

p.s. per la precisione: quando lasciai Ipse 2000 non avevo nemmeno inviato il CV all’azienda per la quale lavoro attualmente. Fu tre settimane dopo che mi fu suggerito, da un amico a pranzo, di inviare il CV. La cosa surreale è stata che la prima telefonata dell’ormai mia collega HR mi arrivò qualche ora prima di imbarcarmi da Fiumicino per Buenos Aires via Malpensa. A volte mi chiedo come sarebbero andate le cose se mi avessero cercato il giorno dopo … My personal Sliding Doors! Forse sarei ancora a Buenos Aires …