A Occhi Chiusi – Seconda Giornata

Confesso che questo fine settimana qualche sprazzo di partita l’ho visto, quindi proprio chiusi i miei occhi non lo sono stati, anche perché su Sky Sport ho potuto vedere partite abbastanza decenti.

Sabato la giornata di campionato è cominciata con un grande Toro (voto 8) che ha rifilato tre gol al Pescara (voto 4) che forse ancora soffre della mancanza del suo Zeman.

La serata poi si è conclusa con i tre gol di Pazzini che ha fatto saltare le coronarie a Massimo Moratti, ancora una volta artefice di una grande scambio fra Inter e Milan. Secondo me la squadra felsinea non ha giocato male (voto 6) solo che di fronte aveva un attaccante in stato di grazia, sebbene quel primo rigore – a mio avviso – è stato un po’ generoso. Il Milan (voto 8) comunque ha fatto una buona partita.

Ieri pomeriggio è stata la volta della Vecchia Signora, guidata da Carrera in panchina e da Conte in tribuna (non riesco proprio a capire che razza di squalifica sia questa!). Comunque a parte lo svarione arbitrale sull’espulsione (va bene che l’attaccante juventino era l’ultimo uomo ma veramente l’arbitro era sicuro – senza i duecento replay – che il fallo sia stato commesso dal portiere dell’Udinese?) la Juventus (voto 9) ha giocato una straordinaria partita mentre la squadra friulana (voto 5) sembrava ancora sotto choc per la mancata qualificazione alla fase a gironi di Champions.

Il programma serale ha visto il trionfo dello spettacolo della squadra di Zeman a San Siro. La Roma (voto 10) ha giocato un’enorme match contro i nerazzurri (voto 4, piangi pure Moratti) e a Via Allegri dovrebbero cercare il modo di clonare Francesco Totti, in tempo per i mondiali di Rio.

Al Massimino la mia squadra ha deciso di fare gli straordinari anche ieri sera (voto 3, per le coronarie a rischio di migliaia di tifosi), contro un Genoa in palla (voto 7). Qualcuno a Torre del Grifo avverta i giocatori etnei che se un avversario si chiama Immobile non significa che non possa toccare la palla: è il cognome, non il ruolo.

All’Olimpico, sotto la pioggia battente (confesso che pur abitando a nemmeno 10 km dallo stadio nemmeno me ne sono accorto del maltempo!), la Lazio (voto 8) – dopo il Napoli domenica scorsa – ne fa 3 al Palermo (voto 8): forse ai rosanero la gradazione di celeste o azzurro non porta bene.

Al San Paolo di Napoli è andata in onda la prima partita di Beach Soccer del campionato italiano di serie A. E pensare che sul quel campo, dove una volta c’era l’erba, si esibiva il più grande calciatore di ogni tempo! Che tristezza. Napoli (voto 7) più fortunato dei viola (voto 6).

Infine Cagliari e Atalanta si sono spartiti la posta dopo che la squadra sarda (voto 4) ha sciupato due rigori: i bergamaschi (voto 6) conquistano un punto nella direzione del disgelo.

Parma (voto 7) e Samp (voto 7) fanno due belle partite contro Chievo (voto 5) e Siena (voto 6): i doriani sarebbero a punteggio pieno se non pagassero pegno per lo scandalo del calcio scommesse e sono allenate da un galantuomo come Ciro Ferrara.

Adesso il Campionato si riposa (saranno stanchi già dopo due giornate?) per la Nazionale di Prandelli, che comincerà il cammino verso i mondiali brasiliani del 2014.

Vediamo se soffriremo anche questo biennio le pene dell’inferno come ogni volta che i nostri eroi in maglia azzurra e mutandoni bianchi scendono in campo.