Ad Occhi Chiusi – Prima Giornata
Adesso che lo scorso weekend è cominciato il massimo campionato calcistico l’estate veramente volge al termine. Ho pensato di commentare ogni giornata di serie A con un piccolo contributo ad occhi chiusi, nel senso che le partite non le guardo proprio, leggo solo i resoconti sui giornali, i tabellini, ascolto qualche intervista e poi scrivo qualche sciocchezza. Vediamo che viene fuori!
Cominciamo con la partita più importante della giornata, ovviamente Roma – Catania 2-2.
Roma: voto 8 (per aver scelto Zeman e per aver rimontato due volte due gol in fuorigioco)
Catania: voto 2 (per avermi fatto andare in ufficio anche questa volta senza la possibilità di prendere per i fondelli gli amici romanisti! Ma dico io si può prendere un gol da un ragazzino a tempo scaduto? Ma buttate via ogni pallone sul Tevere, che ve frega?)
Fiorentina – Udinese 2-1
Fiorentina: voto 7,5 (perché ha un sindaco jiovane, con la maglietta della squadra, in tribuna
Udinese: voto 5 (per non aver smaltito la partita di Braga di mercoledì. Coraggio, l’importante è esserci anche quest’anno e rompere le uova nel paniere delle solite grandi)
Chievo – Bologna 2-0
Chievo: voto 9 (perché vince lo scontro diretto con una probabile rivale per non retrocedere, fondamentale fra nove mesi quando la classifica avulsa si farà con la differenza fra l’età dei presidenti, moltiplicato per quella degli allenatori e corretta con la media pesata dei capitani delle squadre)
Bologna: voto 1 (perché perde lo scontro diretto con una probabile rivale per non retrocedere, fondamentale fra nove mesi quando la classifica avulsa si farà con la differenza fra l’età dei presidenti, moltiplicato per quella degli allenatori e corretta con la media pesata dei capitani delle squadre)
Atalanta – Lazio 0-1
Atalanta: voto 2 (perché evidentemente le ricevitorie erano chiuse!)
Lazio: voto 8 (voto tondo come il fattore C di Hernanes che ha buttato dentro la palla colpendo con lo stinco)
Siena – Torino 0-0
Siena: s.v. (comincia il disgelo)
Torino: s.v. (comincia il disgelo)
Pescara – Inter 0-3
Pescara: n.p. (c’era?)
Inter: voto 10 (per evitare piagnistei …)
Palermo – Napoli 0-3
Palermo: voto 10 (per avermi fatto andare a nanna con il sorriso sulle labbra)
Napoli: voto 10 (idem)
Genoa – Cagliari 2-0
Genoa: voto 7 (sbaglia un rigore ma avere uno che segna e che si chiama Merkel di questi tempi è una rarità!)
Cagliari: n.p.
Dulcis in fundo:
Milan – Sampdoria 0-1
Milan: voto 6 (dopo aver venduto Ibra e Thiago e aver visto andar via Zambrotta, Gattuso, Nesta e Cassano forse dovrebbero iscriversi alla Lega Pro per far vincere al Presidente Eterno un trofeo che gli manca)
Sampdoria: voto 8 (perché ha una squadra giovanissima e un allenatore persona perbene, merce rara in quel mondo)
Juventus – Parma 2-0
Juventus: voto 3,3 periodico (media fra un voto 10 alla squadra in campo sabato sera, zero alla dirigenza che ha proprio rotto le palle con la storia dei trenta scudetti e zero spaccato allo staff tecnico che continua a piangere lacrime di coccodrillo. Se poi qualcuno riuscisse a spiegarmi che significa avere un allenatore squalificato che va in tribuna e comunica con la panchina attraverso ogni mezzo moderno di comunicazione sarei grato)
Parma: voto 10 (al prosciutto e al parmigiano)
p.s. preciso che di calcio non ne capisco proprio nulla, come dimostrano queste pagelline. D’altronde da bambino ho rischiato di essere corcato di legnate dal mio cugino fraterno Giovanni per aver fatto 11 al totocalcio ed aver sbagliato due risultati facili facili. Uno riguardava proprio la mia squadra, il Catania, che pronosticavo come vittoria secca sempre e quasi mai azzeccavo. L’altro era la sconfitta o il pareggio secco che gufavo contro la Juve di Michel Platini e si sa come finiva negli anni ’80!