Brico-fisco

Leggo sui quotidiani odierni che il GIP che sta esaminando il caso di Martinelli, l’imprenditore che nel bergamasco ha tenuto sotto sequestro un ufficio dell’Agenzia delle Entrate, ha appurato che il folle sequestratore aveva ricevuto una cartella esattoriale di Equitalia per 1400 euro, poiché non aveva pagato il canone RAI dal 2001 in poi. Alla contestazione del reato l’imprenditore padano ha ribattuto che lui proprio non sopporta il canone per la TV.
Fantastico! Siamo alle tasse fai da te! Ora siccome proprio non sopporto il bollo dell’auto e della moto, che faccio? Mi barrico dentro un’agenzia dell’ACI minacciando di fare sfracelli e sperando di ricevere il gratuito patrocinio legale padano (o da parte di qualche solerte associazione dei consumatori)?
E poiché non sopporto nemmeno di pagare le accise per la guerra di Abissinia, che nemmeno mio nonno combatté, pensavo di chiedere a Calderoli un legale verde padano per intentare causa contro il distributore di carburante dietro casa che mi applica l’odioso balzello ogni volta che faccio il pieno!