Due considerazioni
Se i radicali dovessero salvare il governo, ormai moribondo, in maniera tale che Silvio Berlusconi possa chiedere elezioni anticipate per il 2012, con il Porcellum, sarà proprio un bel trapasso: da censori della partitocrazia a complici, anzi ossatura. Proprio quel glorioso Partito Radicale, che tante battaglie per i diritti civili ha compiuto e spesso vinto nel nostro Paese, sta diventando – per puro tornaconto elettoralistico e finanziario (rimborsi per Radio Radicale) come quel nemico che spesso hanno combattuto, svendendo persino le proprie convinzioni e i propri ideali per quattro lire di finanziamento. E per di più facendo finta di fare la battaglia per le carceri più umane, quando è evidente un tornaconto puramente monetario.
Proprio loro che si sono sempre battuti per la fine della partitocrazia, per il bipartitismo all’americana, per le liberalizzazioni, loro il partito libertario, adesso si muovono come i peggiori partitini della Prima Repubblica, infischiandosene del bipartitismo, facendo finta di credere alle finte liberalizzazioni di un Primo Ministro e di un Ministro dell’Economia che hanno governato il Paese per otto anni e non hanno mai fatto nulla per liberalizzare alcunché!
Povero Partito Radicale, svenduto per l’elemosina di un miliardario che potrebbe persino finanziare personalmente la radio, senza bisogno di passare dalla casse dello Stato!
Che tristezza!