E vediamo?
Quando ero un bimbo di quattro anni, molto vivace e poco frignone, alcuni dei vecchi zii si divertivano a provocare la mia intelligenza e per scherzare mi intimavano che – per contrastare il mio caratterino peperino – erano disposti a darmi una “tumpulata“, un ceffone.
La piccola peste, per niente intimorita e alquanto divertita da quelle minacce scherzose, rispondeva a tono “e vediamo?“, suscitando l’ilarità e un po’ l’orgoglio di avere di fronte uno smorfioso così sicuro di sé.
Il video qui sotto mi ha fatto ritornare alla mente quei momenti e mi sono immaginato che al posto del giornalista, che incalzava la Polverini sulle spese per l’elicottero, avrei risposto al Consigliere di Amministrazione della Rai: “e vediamo?”
[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=EHshkW4_Sqw&w=350]p.s. Alla Presidente Polverini ricorderei che i 75 km di distanza, che separano Rieti dalla Capitale, si effettuano tutti sulla Strada Statale “Salaria” che è una delle consolari più belle che si possano percorrere, ammirando la campagna romana e laziale, gustando la tranquillità di uscire dagli ingorghi romani dove siamo sempre immersi. Avendo inoltre preso l’elicottero probabilmente si sarà imbarcata all’Aeroporto dell’Urbe che si trova sempre sulla Salaria e che quindi sarebbe stato solo un piccolo sacrificio proseguire per un’altra oretta in macchina. E ne avrebbe guadagnato in immagine, quella che ormai si sta sempre più compromettendo integrandosi perfettamente con il “magna-magna” generale! E questo anche se l’elicottero se lo fosse pagato da sé, perché con i tempi che corrono e con il ticket aggiuntivo di 10 euro che paghiamo al Servizio Sanitario Regionale del Lazio è opportuno che chi ha molti soldi ma ricopre incarichi pubblici non faccia sfoggio e continua ostentazione della propria ricchezza. Perché anche a noi benestanti, come ci ha definito ieri a Bruxelles il fondatore del partito della Polverini (è ormai inutile chiamarlo con la funzione che ricopre perché non governa più ed è commissariato in Italia da Napolitano, Tremonti e Maroni e in Europa da Merkel e Sarkozy), cominciano a girare i gioielli di famiglia!
Al membro del C.d.A. della Rai, Guglielmo Rositani, molto sommessamente per timore che mi venga a cercare e mi riempia di botte, vorrei ricordare che l’indennità consiliare che ogni mese si trova sul suo conto corrente la riceve anche da quel giornalista che ha minacciato e da tutti i contribuenti italiani (soprattutto da quelli che non evadono il canone TV). Per questa ragione dovrebbe rimettere il mandato e andarsi a fare un bel bagno fresco nel mar Baltico, tanto per raffreddare questi bollenti e baldanzosi spiriti.
Il peperoncino, nelle sue condizioni, non aiuta.