Consulta
La Corte Costituzionale, quella che è completamente in mano alla sinistra, secondo le varie dichiarazioni più o meno scomposte del Cavaliere, ha ieri bocciato il ricorso di incostituzionalità avanzato contro il progetto “nucleare” del Governo.
Al di là della condivisibilità o meno di un ritorno all’atomo nel nostro Paese, non tanto per la produzione di energia nucleare bensì perché tremo all’idea di chi dovrà gestire i rifiuti “nucleari”, molto più tossici e letali della spazzatura napoletana o palermitana, la notizia di ieri è stata appresa dal Governo con “compiacimento” e “soddisfazione”.
Ma questi giudici costituzionali non erano tutti rossi, compagni, duri e puri oppositori di questo Governo? Sono stati forse “comprati” come i giocatori della Slovacchia, stando alla battuta (?) del Senatur sulla prossima partita della Nazionale?
Mi sa che forse quei signori attempati che lavorano nel Palazzo di fronte il Quirinale forse si attengono soltanto alla Carta: quindi caro Governo quando non fai cavolate le tue leggi passano l’avvallo della Corte, se spari belinate ti bocciano!
Molto semplice, no?