Photo Opportunity
Barack Obama, in visita ufficiale in Sud Africa, si è beccato dai suoi fratelli neri una di quelle contestazioni che difficilmente si vedono alle nostre latitudini, probabilmente per il caldo estivo, mentre laggiù è inverno! Nella repubblica alla fine del continente nero vi era molta apprensione per le condizioni, ulteriormente aggravatasi, di Nelson Mandela, storico leader anti apartheid e primo presidente eletto del Sud Africa.
Obama, incurante delle polemiche e delle contestazioni dei black, ha risposto che pregava per il capo storico del movimento contro il razzismo ma che non sarebbe andato a trovarlo per rispetto all’apprensione della famiglia per l’ormai precaria salute dell’ex presidente e leader dell’African National Congress. “Non ho bisogno di una photo opportunity“, ha commentato il presidente americano. Molti sicuramente avranno ricordato il vertice del G20 a Londra nel quale l’allora primo ministro italiano (indovinate chi!) cercò proprio la photo opportunity con il neo presidente americano, urlando un “Mr. Obama” e beccandosi un bel rimbrotto di Sua Maestà la Regina Elisabetta in diretta TV mondiale!
Ma evidentemente questo desiderio di farsi fotografare insieme a un VIP è un vizio duro a morire in Italia: ieri il Vice Premier e Ministro dell’Interno Angelino Alfano, aveva pensato di recarsi anche lui a Lampedusa lunedì in occasione della visita privata di Francesco dopo lo choc che il Pontefice ha raccontato di aver avuto per le prime tragedie del Mar Mediterraneo che osserva nella sua nuova veste di Papa della Chiesa di Roma.
Prontamente dalla Santa Sede è arrivato un bel veto papale che – a mia memoria – non si è mai verificato: mi sa che Angelino deve essere proprio il Bello Addormentato nel bosco per non essersi accorto che il Papa non gradisce molto questo lecca-lecca al quale i nostri politici sono abituati!
Dovrà rimandare la sua photo opportunity, magari intrufolandosi come Gabriele Paolini durante qualche udienza ufficiale in Vaticano!